Massacri di Settembre
In piena Rivoluzione, tra il 2 e il 7 settembre 1792, meno di un mese dopo l’incarcerazione della famiglia reale nella prigione del Tempio, lo spettro di una rappresaglia straniera sulla città di Parigi scatenò il panico tra la popolazione. Le truppe delle maggiori potenze europee stavano marciando sulla capitale per liberare il re Louis XVI e i parigini temevano che i prigionieri politici, rimasti fedeli alla monarchia, si sarebbero uniti a loro appena queste avessero raggiunto le porte della città.
I rivoluzionari radicali chiamarono quindi alle armi i cittadini per un’azione preventiva che si tradusse nel massacro di 1200-1400 prigionieri. Tra di questi, vi era la più cara e fedele amica della regina Marie-Antoinette, Madame de Lamballe, che venne linciata dalla folla per essersi rifiutata di rinnegare la monarchia.