Odéon
Costruito tra il 1779-1782, questo bel teatro dalla facciata classica che sorge nel cuore del quartiere universitario nacque come sede della Comédie-Française.
Si tratta della prima sala “all’ italiana”, avente una pianta semicircolare con panche disposte in platea (una vera novità, prima si assisteva in piedi!).
La sua inaugurazione, il 9 aprile 1782, fu burrascosa: quel giorno veniva rappresentata per la prima volta la commedia di Beaumarchais che avrebbe fatto più discutere, Le nozze di Figaro. Giudicata sovversiva dalla nobiltà, il teatro rischiò di doverla eliminare dalla programmazione; nello specifico fecero scalpore queste parole pronunciate da Figaro stesso durante il V atto:
“Poiché siete un gran signore, vi credete un gran genio!… Nobiltà, fortuna, un rango, delle posizioni, tutto ciò rende così fieri! Cosa avete fatto per avere tanti beni? Vi siete dato la pena di nascere, niente di più: per il resto, siete un uomo abbastanza ordinario! Invece io, perso nella folla oscura, ho dovuto svilupparne di scienza e di calcoli solamente per sopravvivere…”
L’inatteso intervento di una delle più sincere ammiratrici di Beaumarchais, che quella fatidica sera aveva applaudito con entusiasmo, salvò Le nozze di Figaro dalla disgrazia. Con grande sorpresa dello stesso drammaturgo, la regina Marie-Antoinette salvò la sua commedia.
Proprio in questo teatro una delle più grandi attrici del XIX secolo, Sarah Bernhardt, ottenne il suo primo grande successo e rientrò a casa sulla sua vettura trainata a braccia da una folla festante di studenti (per sapere come questa donna ritenuta senza speranze per il teatro raggiunse il successo leggi Sarah Bernhardt: le donne che persistono sono pericolose… perchè trionfano!)